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Il Ministro dell'Ambiente Galletti visita Ortosole, azienda  agricola associata a Confagricoltura

Il Ministro dell’Ambiente Galletti visita Ortosole, azienda  agricola associata a Confagricoltura

La visita nell’agro romano, a cui ha partecipato anche il presidente di Confagricoltura Mario Guidi, ha mostrato i risultati dell’innovazione offerta dai partner del network per un’agricoltura moderna e concretamente sostenibile

 

Il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, insieme al presidente di Confagricoltura Mario Guidi, ha visitato OrtoSole, l’azienda agricola alle porte di Roma che, dal 2012, è partner italiano del “Farm Network”, il progetto BASF finalizzato all’agricoltura sostenibile.

Ad accompagnare gli ospiti c’erano Beniamino Tiozzo, socio fondatore di OrtoSole, e il nipote Alessandro Tiozzo, responsabile tecnico dell’azienda, nonché presidente dei Giovani Agricoltori di Confagricoltura Lazio. Presenti anche Andreas Riehemann, amministratore delegato BASF Italia e Alberto Ancora, responsabile della Divisione Crop Protection per l’Italia e il Sud Europa.

Confagricoltura

Tiozzo ha descritto diverse esperienze significative presenti in azienda, risultato di una partnership che sviluppa e mette in pratica soluzioni sostenibili, salvaguardando le risorse naturali, supportando la biodiversità e contribuendo alla redditività aziendale, grazie a raccolti sani e di qualità. Dai teli di copertura per le serre, realizzati con plastiche più resistenti e durature grazie agli additivi, alle plastiche per pacciamatura che sono in grado di biodegradarsi completamente, nel giro di poche settimane; fino all’additivo che, aggiunto a una fonte azotata liquida come il biodigestato, razionalizza il rilascio di azoto nel terreno, ciò a diretto vantaggio della salute degli ortaggi, dell’ambiente e del conto economico dell’impresa.

“Qui ad OrtoSole – ha dichiarato Tiozzo – le soluzioni BASF si integrano a programmi di difesa. Per riuscire a produrre di più, con uso razionale e ponderato dell’agrochimica e soluzioni attente all’ambiente”. “Grazie all‘utilizzo razionale della chimica attraverso gli agrofarmaci e avvalendosi delle opportune competenze imprenditoriali – ha osservato Ancora – si possono ottenere produzioni eccellenti, proteggendo l’ambiente e generando un modello di agricoltura sostenibile che, in prospettiva, salvaguardi le risorse del pianeta e crei valore lungo l’intera filiera”.

“L’azienda OrtoSole è un prezioso esempio di come si debba coltivare – ha commentato Guidi -. Quello di coniugare attività produttiva e sostenibilità è un percorso che molte aziende associate stanno compiendo, che va valorizzato e fatto conoscere maggiormente ai consumatori. Con Basf l’azienda OrtoSole ha in essere una collaborazione che consideriamo estremamente importante, perché sta permettendo di sperimentare sul campo i progressi fondamentali che l’industria sta definendo per un’attività produttiva che è, allo stesso tempo, competitiva e ecocompatibile“.

“OrtoSole – ha concluso il ministro Galletti – è un chiaro esempio di come si possa coniugare nei fatti la sostenibilità: l’uso responsabile delle risorse naturali, unito all’innovazione tecnologica, fa sì che si possa avere uno sviluppo delle imprese lasciando al primo posto il rispetto per l’ambiente. Soluzioni innovative come quelle viste, sono di buon auspicio per le sfide che l’agricoltura si troverà davanti nel prossimo futuro”.

Confagricoltura è l’organizzazione di rappresentanza e tutela dell’impresa agricola italiana. Riconosce nell’imprenditore il protagonista della produzione e persegue lo sviluppo economico, tecnologico, sociale ed ecocompatibile dell’agricoltura. Riunisce e favorisce le buone pratiche e rappresenta specificamente le istanze delle aziende impegnate in attività produttiva a basso impatto ambientale.

Il Farm Network è un progetto sponsorizzato da BASF. Sostiene programmi che sappiano trovare il giusto equilibrio fra produzione agricola di valore e tutela del suolo e dell’ambiente. Attraverso l’individuazione di misure pratiche, il Farm Network ha già supportato diversi agricoltori europei a difendere la biodiversità locale, con un occhio attento all’uso sostenibile di acqua e suolo e senza dimenticare la tutela della profittabilità del produttore.

Ortosole è un’azienda agricola di circa 150 ettari a gestione familiare. Localizzata alle porte di Roma, è riconosciuta come polo di eccellenza nella produzione di ortaggi, tanto in pieno campo che in serra. Rifornisce i principali supermercati del Paese. La partnership con BASF Italia inizia nel 2012 attraverso il Farm Network. Presso l’azienda, un percorso guida gli ospiti attraverso la lettura delle diverse esperienze. Una condivisone basata su storie e facce vere, che ha l’ambizione di diffondere gli effetti di soluzioni, servizi e approcci sostenibili, forniti da BASF e dai diversi partner coinvolti.

Roma, 27 marzo 2017

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