Statistiche web
Granarolo entra a far parte del network dell'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo

Granarolo entra a far parte del network dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo

Granarolo S.p.A. è entrata a far parte del Club dei Partner Strategici dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo

Il più grande gruppo lattiero-caseario italiano di matrice cooperativa, che pone al centro della propria filosofia l’impegno per una sostenibilità produttiva ispirata dai Sustainable Development Goals delle Nazione Unite, trova nell’UNISG – ateneo internazionale nato su iniziativa di Slow Food – un interlocutore affine con cui sviluppare progetti e iniziative.

Questa partnership è stata accolta con soddisfazione da entrambe le realtà, accumunate da valori e intenti.

Granarolo“Prodotti di qualità e sostenibili, tracciabilità, sicurezza alimentare, corretta nutrizione, stili di vita equilibrati sono temi rilevanti nella cultura del Gruppo Granarolo, portati avanti attraverso competenze e tecnologie ma anche con la sensibilizzazione dei consumatori. L’attività di ricerca e innovazione finalizzata allo sviluppo di nuovi prodotti parte proprio dall’attenta analisi dei bisogni dei consumatori, sempre più vari e con esigenze specifiche. Granarolo da anni ha attivato collaborazioni scientifiche solide, sia in Italia che all’estero, con università, centri di ricerca, case farmaceutiche, ospedali, lavorando sui diversi fronti della filiera (stalle, trasformazione, prodotti per il benessere delle persone, packaging …). Siamo lieti di annunciare una nuova partnership, nata dalla condivisione di valori comuni. Con l’Università di Pollenzo, eccellenza distintiva che tanti studenti richiama anche dall’estero, condivideremo un percorso di ricerca, teso a coniugare gusto, innovazione e sostenibilità” ha commentato Gianpiero Calzolari, Presidente di Granarolo S.p.A.

Gli fa eco Silvio Barbero, vice presidente dell’UNISG: “L’Università di Scienze Gastronomiche è lieta di annoverare Granarolo S.p.A. tra i propri Partner Strategici. A partire dall’attenzione che viene riservata alla promozione del benessere animale, alla riduzione dell’impatto ambientale, alla limitazione dell’uso di materie plastiche e alla riduzione dello spreco alimentare, non possiamo che esprimere apprezzamento per questa sintonia di valori e di azioni che caratterizzano Granarolo e che permetterà un fruttuoso percorso comune volto a progettare nuove sfide per un futuro responsabile e sostenibile del cibo”.

Gruppo GranaroloIl Gruppo Granarolo comprende due realtà diverse e sinergiche: una cooperativa di produttori di latte – Granlatte – che opera nel settore agricolo e raccoglie la materia prima – e una società per azioni – Granarolo S.p.A. – che trasforma e commercializza il prodotto finito e conta 12 siti produttivi dislocati sul territorio nazionale, 2 siti produttivi in Francia, 3 in Brasile, 1 in Nuova Zelanda, 1 nel Regno Unito ed 1 in Germania. Il Gruppo Granarolo rappresenta la più importante filiera italiana del latte direttamente partecipata da produttori associati in forma cooperativa. Riunisce infatti oltre 600 allevatori produttori di latte, un’organizzazione di raccolta della materia prima alla stalla con 70 mezzi, 720 automezzi per la distribuzione, che movimentano 850 mila tonnellate/anno e servono quotidianamente circa 50 mila punti vendita presso i quali 20 milioni di famiglie italiane acquistano prodotti Granarolo.
La missione del Gruppo all’estero è di esportare la tradizione di prodotti Made in Italy. Il Gruppo si avvale di controlli qualità esterni svolti da enti di certificazione internazionale qualificati e garantiti dall’International Food Standard (IFS), dal British Retail Consortium (BRC) e dall’EU Organic Food Certification (CCPB). Dal 2002, il processo produttivo è certificato dal sistema di gestione qualità ISO 9001. Il Gruppo Granarolo conta 2.454 dipendenti al 31/12/2020. Il 77,48% del Gruppo è controllato dal Consorzio Granlatte, il 19,78% da Intesa Sanpaolo, il restante 2,74% da Cooperlat. Nel 2020 il Gruppo ha realizzato un fatturato di 1.280 milioni di Euro.

Università di Scienze Gastronomiche di PollenzoFondata nel 2004 su iniziativa di Slow Food, l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo è un ateneo non statale e legalmente riconosciuto dallo Stato italiano, nato per dare dignità accademica alla gastronomia e promuovere un modello interdisciplinare di studio del cibo. Istituzione dinamica e di impronta fortemente internazionale, l’UNISG ha visto nella sua ultradecennale attività la presenza di oltre 3.100 studenti da oltre 94 Paesi. L’ateneo forma gastronomi con competenze professionali, capaci di indirizzare la produzione, la distribuzione e il consumo di cibo in modo sostenibile.

Bologna, 2 agosto 2021

Vuoi pubblicare la tua notizia su IndexFood?

Visita la nostra pagina dedicata e inizia a pubblicare!

Inserisci Comunicato