Comincia il conto alla rovescia per il St. Patrick Day 2016
Manca praticamente un mese al giorno più “birroso” dell’anno: la festa di San Patrizio, patrono irlandese, si celebrerà il 17 marzo un po’ in tutto il mondo. L’occasione giusta per brindare, anche in Italia, con le eccellenze brassicole dell’isola verde: O’Hara’s e Porterhouse!
Oramai non è più una “questione irlandese” e non si limita solamente alle nazioni con una grossa fetta di popolazione di origine gaelica. Ai giorni nostri il Saint Patrick’s Day si festeggia in tutto il mondo, Italia compresa, precisamente nella data del 17 marzo.
Manca quindi poco più di un mese alla giornata in cui ci sentiamo tutti un po’ irlandesi: sono sempre più numerose le persone che scelgono di celebrare la tradizione vestendosi di verde e brindando con le tipiche Stout dell’isola.
Come quella prodotta dal birrificio di Carlow: la O’Hara’s Irish Stout, con le sue note fortemente tostate e il corpo scorrevole, forse la birra irlandese per antonomasia. Ma O’Hara’s firma anche un’altra Stout: è la Leann Folláin, più strutturata, dalla consistenza vellutata e dagli inebrianti profumi di cioccolato e caffè.
Sempre rimanendo nel campo dello stile che ha reso famosa la birra dell’isola, non possiamo non citare la morbida e speziata Oyster Stout prodotta dal birrificio Porterhouse, che prevede l’impiego di vere ostriche in fase di bollitura, secondo un’antica ricetta.
Ma non di sole Stout è fatta la birra irlandese: un altro stile tipico è quello delle Red Ale. Anche in questo caso O’Hara’s e Porterhouse la fanno da padrone con due eccellenti specialità: O’Hara’s Irish Red e Dublin Red Ale.
Chi invece preferisce le bionde ma vuole festeggiare il proprio Saint Patrick’s Day con la qualità artigianale irlandese può scegliere la dorata O’Hara’s Irish Pale Ale, dai profumi tropicali e agrumati.
Restano poche settimane per scegliere la propria birra preferita, cercare nell’armadio qualcosa di verde e prepararsi a celebrare la giornata di San Patrizio pronunciando correttamente il tipico brindisi gaelico: “Slainté”, alla salute!
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