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ARBOR Caffetteria Wine Bar - Un mese di vita ed è già leggenda !

ARBOR Caffetteria Wine Bar – Un mese di vita ed è già leggenda !

Il commento più frequente sul locale della bellissima città di Oderzo: finalmente, ci voleva un locale così, soddisfa la voglia di nuovo d’ogni età

L’inaugurazione risale al 22 settembre, l’apertura è avvenuta solo il martedì successivo, il 26 settembre scorso. Il che significa che Arbor, centralissima caffetteria-wine bar opitergina, compie oggi appena un mese. Eppure se ne parla già come di leggenda e da un paio di settimane si vocifera su novità in arrivo…. Che succede nella piccola, graziosa, ospitale città di Oderzo?

Il boom. Certificato dalle incessanti code che ormai caratterizzano l’ingresso dalla Piazza Grande, salotto di Oderzo, il successo di questo locale rappresenta la classica partenza col botto e pare non conoscere sosta. “Infatti saltano regolarmente anche le nostre pause pranzo -confessa ridendo il giovanissimo titolare Massimiliano Viotto per tutti Max- ma la gioia di soddisfare i clienti non ha pari. Ne avevamo sottostimato l’afflusso, ipotizzato con l’aiuto di esperti , così abbiamo dovuto più che raddoppiare gli ordini settimanali ai fornitori, ma soprattutto abbiamo dovuto intensificare di brutto il ritmo del nostro laboratorio per garantirci i prodotti necessari… le scorte finivano sempre troppo presto, ma ci stiamo organizzando!”.

Monica Zacchia, Audrey Fant, Vatinee Riva Suvimol e Max Viotto ©

Menu. Dolce o salato non importa, si cade sempre bene. Perché tutto ciò che Arbor propone proviene da Mamicakes , il laboratorio di produzione artigianale avviato da Max con mamma Audrey meno di un anno fa, lo scorso 3 dicembre, che solo la piazza separa da Arbor. Da qui giungono brioches fragranti di forno, torte, pasticcini e perfino i diversi tipi di pane impiegati per realizzare panini, tramezzini e i fantastici club sandwich, vera chicca del locale, in ogni versione dalla classica alla vegetariana. Grande attenzione viene riservata anche ai vegani e agli ‘intolleranti’.

Orari. Dalle prime colazioni alla pausa pranzo, passando per il “tea time” delle cinque dove insieme ai deliziosi dolcetti (notevole il muffin con confettura di arance e zenzero) e alle torte “fluffose” è possibile spaziare in una selezione imbarazzante di infusi (by La stanza del Tè). Fino al dopo cena, con una carta degli spirits, sia white che brown, degna di nota: dai gin ai rum, dalle grappe ai cocktail classici e ‘moderni’.

Il mood. Le code non stop sono quindi più che giustificate, per qualsiasi tipo di consumazione. E nell’attesa di essere serviti è pure piacevole guardarsi intorno, immergersi nell’atmosfera che il locale trasmette evocando la natura e i grandi viaggi. “L’allestimento del locale – racconta Max – rispecchia le caratteristiche dei prodotti da noi proposti. È stato infatti realizzato utilizzando solo elementi naturali, come il legno vivo o altri materiali di recupero nobilitati dopo apposito riciclo, nel rispetto dell’ambiente”.

Gli interni. Le assi recuperate da navi dismesse così come le travi provenienti dalla demolizione di vecchi casali trasudano storie proprie che vanno ad aggiungersi ai cimeli dei tanti viaggi di Max, come testimoniano i taccuini in cuoio da lui scelti come porta menu. Il viaggio qui non è solo metaforico, perché la silhouette delle terre emerse raffigurata nella boiserie della sala interna permette ad ogni cliente di tracciare i percorsi compiuti puntando un chiodino sulle località già visitate.

Gli eventi. Ad appena quattro giorni dall’apertura Max e il suo giovane staff affrontano una nuova sfida e partecipano alla prima edizione di FOOD FEST nell’ambito del quale Arbor diventa teatro di un cooking show di alta pasticceria, condotto dalla foodblogger di DolciGusti.ifood , Monica Zacchia -volto noto della rubrica Gusto del TG5 -, che ha coinvolto tutta la città nella realizzazione di spettacolari torte, le celebri Chiffon Cakes, esaltate dall’abbinamento con il Tè rosso del Sud Africa.

A far visita a Audrey e Max nell’occasione, tanti ospiti, molti amici (commovente la loro disponibilità a dare anche una mano nei momenti di punta) e ‘web celebrity’ del calibro di Vatinee Suvimol  e Laura Tanfani di “Vita da Commessa”.

I paraggi. Arbor caffetteria wine bar, vi aspetta per un’immersione nel gusto della vita, in Piazza Grande n° 7, a Oderzo, cittadina seconda solo a Verona nel Veneto come reperti archeologici, che merita una visita approfondita. Alla quale, da oggi, si aggiunge Arbor come tappa obbligata.

Oderzo, 26 ottobre 2017

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