Guidi (Confagricoltura): A Fruit Logistica 2016 di Berlino, protagoniste le nostre Imprese dell’ortofrutta italiana. Promuovere il prodotto e superare le barriere sanitarie

Il presidente di Confagricoltura Mario Guidi in visita alla fiera Fruitlogistica 2016 di Berlino, che chiude oggi i battenti, ha incontrato molte imprese ed operatori del settore ortofrutticolo presenti alla manifestazione.

“Confagricoltura è davvero soddisfatta della presenza qui a Berlino di una classe imprenditoriale agricola che sa farsi valere, ha conquistato una posizione di leadership mondiale ed è protagonista assoluta del mercato tedesco.”

“A breve – ha commentato Guidi – potremo anche contare su una marcia in più per conquistare nuovi mercati. Dopo la notizia dell’avvio del negoziato per l’alleggerimento delle procedure per l’export di mele e pere europee verso il mercato statunitense, è arrivata nei giorni scorsi anche la firma del protocollo per l’export di agrumi italiani in Cina che ha coinvolto MIpaaf e Minsalute. Due buone opportunità che si stanno concretizzando e che offrono un’interessante possibilità, se ben sfruttata, per la valorizzazione del sistema ortofrutticolo nazionale”.

“Le barriere fitosanitarie – ha proseguito il presidente di Confagricoltura – da sempre rappresentano un limite al nostro business ed un gap di competitività; ma si tratta di ostacoli che dobbiamo e possiamo rimuovere, con un impegno di tutto il sistema Paese.”

“Le imprese ortofrutticole italiane sanno fare bene il loro lavoro e quello che ho visto oggi in fiera conferma questa sensazione: abbiamo un’Italia delle eccellenze ortofrutticole che può migliorare la sua presenza a livello internazionale. Ma c’è bisogno di più promozione, per sostenere i consumi sul mercato interno ed all’estero e di un gioco di squadra efficace tra privati ed istituzioni se si vogliono raggiungere nuovi mercati e consolidare le nostre posizioni fuori confine.”

“Abbiamo apprezzato questi recenti segnali che vanno nella giusta direzione da sempre indicata da Confagricoltura. Dobbiamo proseguire ora sul piano delle intese bilaterali e multilaterali per consolidare le nostre posizioni ed avere un’ ortofrutta italiana sempre più presente in un mercato sempre più grande.”